La collaborazione tra il nuovo Assessorato all’Innovazione e l’Assessorato alle Politiche Europee promuoverà la ricerca e la partecipazione a bandi europei, finalizzando così l’ottenimento di fondi da investire per l’innovazione e la digitalizzazione.
Non meno importante sarà la creazione di una piattaforma denominata Pordenone.online. La nostra città diventerà virtuale, per offrire servizi più semplici, immediati e a beneficio dei cittadini e della città.
L’accesso ad Internet è un diritto umano e noi desideriamo una città che garantisca questo diritto, dichiarato universale nel 2012 dal Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.
Per questo vogliamo offrire l’accesso 5G a tutta la città, attraverso l’installazione di infrastrutture aggiuntive che forniscano la massima copertura in fibra ottica.
Ancor di più, desideriamo che la velocità minima di connessione sia di un gigabit/secondo, come già avviene in alcune grandi città italiane.
Il wi-fi pubblico gratuito deve essere diffuso ovunque, anche sui mezzi pubblici, è un diritto e un’opportunità che vogliamo estendere a tutti.
I nostri volontari daranno un sostegno gratuito agli anziani, che più faticano ad approcciare con app, dispositivi mobili, computer e mondo digitale, offrendo loro un supporto per l’avvicinamento e per l’utilizzo dei sistemi connessi alla rete.
Una città completamente cablata e con connessioni velocissime è un investimento che avrà effetti incredibilmente positivi anche per le scuole, per gli studenti e le loro famiglie, per le imprese industriali, commerciali, artigianali e agricole, per gli Enti pubblici, per i liberi professionisti e i manager d’azienda.
I servizi, che possiamo garantire con una connessione iper-veloce e disponibile per tutti, sono un valido incentivo per dare vita alla nostra città facendola dialogare con i nostri sistemi informatici e con i dispositivi mobili e desktop degli utenti.
La rivoluzione digitale porterà ai nostri concittadini numerosi benefici e infinite possibilità di utilizzo.